I vini di Lavanda
Di solito il profumo di lavanda si percepisce lievemente nei vini della zona mediterranea, in particolare nel Sud della Francia. Come facciamo a richiamare il profumo e riconoscerlo nel vino?
E, che effetto ha su di noi il profumo di Lavanda? La Lavanda ci apporta calma, armonia e gentilezza.
E’ cicatrizzante e lenitivo di contratture muscolari. Oltre a cercare il fiore di lavanda, viene prodotto l’unguento che concentra tutto il suo profumo e ume.
Ci servirà a memorizzare il profumo e ripescarlo dalla memoria quando lo riannuseremo.
Come viene preparato il concentrato di Lavanda?
Durante tutta l’estate le erbe raccolte nel periodo della fioritura, vengono essiccate al sole in modo lento e naturale Lavandula angustifolia e altre tipologie hanno in se il maggior potenziale olfattivo. In Lombardia, è custodita una ricetta antica di unguento che nella sua alta concentrazione, stimola il ricordo del fiore. Viene prodotto da religiose a Gromo da www.cremaeletta.com
Quale altro effetto ha su di noi il suo profumo? Il profumo di lavanda è particolarmente piacevole all’uomo
Appena sfornata la torta alla zucca e alla lavanda, col suo profumo -> Induce eccitazione sessuale negli uomini.
Ho cercato alcune ricette che ho modificato come piace a me e che vi suggerisco di provare a preparare per un dopo cena particolare a base di gentilezza e baci.
INGREDIENTI DEI MUFFINS ALLA ZUCCA E LAVANDA
- 400 gr polpa di zucca
- 350 gr zucchero
- 300 gr farina (io farei un misto, comprate un mix di farina già pronto)
- 180 millilitri olio extravergine d’oliva
- 160 gr zucchero a velo
- 4 uova
- 1 albume
- 1 limone
- 1 bustina lievito vanigliato
q.b. sale
- b.lavanda fiori
1) Tritate finemente la polpa di zucca e raccoglietela in un’ampia ciotola. Unite lo zucchero, le uova intere, la farina, il lievito, un pizzico di sale. Incorporate l’olio e proseguite mescolando, finché tutto sarà perfettamente amalgamato e il composto risulterà fluido.
2) Foderate con altrettanti pirottini di carta l’apposito stampo da muffin o 12 stampini da crème caramel. Suddividete l’impasto nei pirotttini e cuocete in forno già caldo a 180° C per circa 20-25 minuti. Sfornate e fate raffreddare completamente i muffin nello stampo.
3) Montate a neve l’albume con la frusta elettrica con 1 pizzico di sale e qualche goccia di succo di limone. Quando sarà ben gonfio, incorporate, poco per volta, lo zucchero a velo setacciato. Aiutandovi con un cucchiaio distribuite la glassa sui muffin, poi spolverizzateli con i fiori di lavanda e serviteli.
INGREDIENTI DELLA TORTA ALLA ZUCCA E FIORI DI LAVANDA
1 bustina di lievito
Zucca 300 g
Farina 260 g
Zucchero di canna 180 g (io metto miele, di meno)
2 uova del vostro contadino preferito
Fiori di lavanda q.b.
Preparazione
L’autunno sarà fra un mese ed è il periodo dell’anno ideale per preparare la torta alla zucca.
Nell’aria di pioggia leggera che arricchisce l’aria di profumi,l’atmosfera sarà perfetta.
Step 1
Per prima cosa laviamo la zucca e rimuoviamo la buccia. La tagliamo a tocchetti e la cuociamo a vapore. Se non avete modo di cuocerla a vapore potete lessarla Quando la zucca sarà cotta la schiacciamo con una forchetta riducendola in purea e la lasciamo raffreddare
Step 2
Intanto sbattiamo le uova con la frusta elettrica finché non raggiungono una consistenza chiara e spumosa. Poi aggiungiamo lo zucchero continuando a girare e infine versiamo l’olio.
Step 3
Quando la zucca si è raffreddata per bene la uniamo all’impasto amalgamandola con un leccapentole. Poi aggiungiamo anche la farina setacciata e il lievito, continuando ad amalgamare lentamente dal basso verso l’alto.
Step 4
Infine, versiamo l’impasto in un tegame antiaderente e cuociamo la torta a 180° per 30 minuti in forno ventilato.
Aggiungere i fiori di lavanda sulla superficie dopo aver sfornato la torta
Il calore del dolce al contatto coi fiori sprigionerà il fatidico profumo inebriante.
Lo stesso accade quando tenete in bocca un sorso di vino, la vostra temperatura corporea amplifica i profumi del vino.
Il prossimo articolo parlerà dei vini della regione della Linguadoca, estesa regione vitivinicola i cui vini talvolta. sprigionano proprio il profumo, sottilissimo di lavanda.
la Linguadoca, così chiamata in ragione della lingua, l’occitano o lingua d’oc